La prima serata dedicata ai vignaioli artigianali sardi vedrà protagonista l’azienda agricola Lepori. Francesco Lepori, giovane agronomo, ha saputo in pochi anni affermarsi nel panorama enologico italiano. Il suo vermentino Colli di Limbara “Zilvara” è stato riconosciuto come un vino “da scoprire” da Golosaria 2021 che l’ha premiato come il migliore della Sardegna ed è entrato tra i vini da standing ovation nella guida di Vino da bere 2024. Coltivato letteralmente in riva al mare su terreno sabbioso di origine eolica, questo vino racchiude i profumi della macchia mediterranea e riprende il colore intenso del sole e della luce tipiche dell’isola.
Oltre al vermentino Lepori si è dedicato al recupero di un vitigno autoctono quasi scomparso: il caricagiola, che significa “carica molto”, cioè “porta molti grappoli”. Si tratta di un vitigno ancora a piede franco coltivato tra le dune marine a 200 metri dalla battigia, esposto ai venti di maestrale, che dona al vino rosso che ne porta il nome caratteristiche note sapide.
Per esaltare questi due vini abbiamo pensato a un menu ricco di sorprese e sfumature
